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Detrazione affitto nel 730: chi può richiederla, quanto spetta e come fare

Paghi un affitto per la casa in cui vivi? Sei uno studente fuori sede? Buone notizie: puoi recuperare parte delle spese nel 730, con detrazioni che variano a seconda della tua situazione.

Scopri quanto puoi ottenere, chi ha diritto alla detrazione sull’affitto, quali documenti servono e dove indicare tutto nel 730.


Chi può detrarre l’affitto nel 730?

✅ Hanno diritto alla detrazione:

  • Lavoratori dipendenti o assimilati che vivono in affitto per motivi di lavoro
  • Studenti universitari fuori sede
  • Chi ha un contratto di locazione a canone concordato
  • Chi vive in alloggi sociali o popolari (ex IACP)
  • Giovani tra i 20 e i 31 anni non compiuti, con redditi bassi
  • Coniugi separati che pagano affitto per l’ex casa familiare

Quanto si può detrarre?

Dipende dalla categoria di contribuente, dal reddito e dal tipo di contratto:

1. Lavoratori dipendenti che si trasferiscono per lavoro

  • Reddito fino a 15.493,71 € → detrazione di 991,60 €
  • Reddito tra 15.493,71 € e 30.987,41 € → detrazione di 495,80 €
  • Valida per i primi 3 anni dal trasferimento

2. Giovani inquilini tra 20 e 31 anni

  • Reddito fino a 15.493,71 €
  • Detrazione massima di 2.000 € all’anno per i primi 4 anni
  • Vale solo per abitazione principale e se vivono fuori dal nucleo familiare

3. Inquilini con contratto a canone concordato

  • Reddito fino a 15.493,71 € → detrazione di 495,80 €
  • Reddito tra 15.493,71 € e 30.987,41 € → detrazione di 247,90 €

4. Studenti universitari fuori sede

  • Detrazione del 19% su un massimo di 2.633 € all’anno
  • Valida per affitto in comuni a oltre 100 km dal comune di residenza e in regione diversa
  • Vale anche per università estere all’interno dell’UE

5. Residenti in alloggi sociali / popolari

  • Detrazione di 900 € se reddito ≤ 15.493,71 €
  • Detrazione di 450 € se reddito ≤ 30.987,41 €

Quali contratti sono ammessi?

  • Contratti di locazione regolari e registrati all’Agenzia delle Entrate
  • Contratti a canone libero (4+4), canone concordato (3+2), affitti transitori e per studenti
  • Locazioni di immobili abitativi (non uffici, garage, ecc.)

Documenti da conservare

📂 Tieni pronti questi documenti:

  • Copia del contratto di affitto registrato
  • Ricevute dei pagamenti (bonifici, ricevute bancarie, ecc.)
  • Certificato di iscrizione universitaria (se studente)
  • Certificato di residenza (per dimostrare la distanza)

Dove si inserisce nel 730?

Inserisci le spese per affitto nel Quadro E – Sezione V.
I codici cambiano in base alla tua situazione:

CodiceTipo di detrazione
10Canone convenzionato
11Giovani tra 20 e 31 anni
12Lavoratori dipendenti trasferiti
18Alloggi sociali
19Studenti universitari fuori sede

Esempio pratico:

Marco, 29 anni, vive in affitto con un contratto regolare e guadagna 14.000 € annui.
→ Può ottenere una detrazione fino a 2.000 €, per 4 anni consecutivi.


In conclusione

Se stai pagando un affitto regolare, non dimenticare di richiedere la detrazione nel 730! Può farti risparmiare anche centinaia di euro. L’importante è:

  • Verificare di rientrare nelle categorie ammesse
  • Pagare con metodo tracciabile
  • Conservare la documentazione