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Cosa rischia chi ha iniziato i lavori Superbonus?

Chi inizia i lavori con il Superbonus 110% può affrontare vari rischi e responsabilità, sia sul piano fiscale che legale. È fondamentale seguire correttamente tutte le procedure previste dalla legge per evitare problematiche future. Ecco una panoramica dei principali rischi che potrebbero sorgere:


1. Rischio di Decadenza del Bonus

Se i lavori non vengono completati entro i termini previsti dalla normativa, è possibile che il beneficiario perda il diritto al Superbonus 110%. Questo può accadere se:

  • I lavori non vengono terminati entro il 30 giugno 2023 (termine fissato dalla legge, ma soggetto a proroghe, per il completamento dei lavori).
  • Non si riesce a rispettare la documentazione e gli obblighi necessari per usufruire della detrazione.

2. Risarcimento e Restituzione del Credito

Se viene commesso un errore o una frode nella documentazione presentata, il beneficiario può essere obbligato a restituire l’intero ammontare delle detrazioni ricevute (o anche il credito d’imposta ceduto) e a pagare penali. Le frodi possono riguardare:

  • Fatture false.
  • Falsificazione dei requisiti richiesti per l’accesso al bonus.
  • Utilizzo non corretto della ciliegina sulla torta fiscale (cioè la cessione del credito o lo sconto in fattura).

In caso di irregolarità, non solo il bonus sarà revocato, ma si potranno anche applicare sanzioni penali e civili. Ad esempio, il Fisco può chiedere il rimborso delle somme già ottenute tramite la detrazione, e può applicare multe molto salate per i trasgressori.


3. Problemi con i Lavori Incompleti o Non Aderenti alle Normative

Se i lavori non rispettano i requisiti tecnici necessari per ottenere il Superbonus (come quelli previsti dall’ecobonus o dal sismabonus), o se sono eseguiti in maniera incompleta, potrebbe essere necessario rifare i lavori a proprie spese. Questi errori possono comportare un aumento dei costi e ritardi che potrebbero compromettere il rispetto delle scadenze per l’accesso al bonus.


4. Responsabilità Civile e Penale in Caso di Danno o Infortuni

Se durante i lavori si verificano danni a terzi (ad esempio danni a proprietà limitrofe) o infortuni sul lavoro, il proprietario che ha iniziato i lavori potrebbe essere chiamato a rispondere civilemente e penalmente. Questo implica:

  • Risarcimento dei danni.
  • Responsabilità per eventuali danni a terzi.
  • Sanzioni penali in caso di mancato rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro.

5. Sospensione o Ritardo nel Pagamento del Bonus

Se i lavori sono avviati senza seguire tutte le fasi previste dalla legge (ad esempio, senza il visto di conformità o senza l’adeguata asseverazione tecnica), il pagamento del bonus potrebbe essere sospeso o annullato. Le pratiche burocratiche sono molto stringenti e devono essere rispettate per non compromettere l’accesso al beneficio.


6. Rischio di Inadempimento da Parte dell’Impresa

Un altro rischio significativo riguarda le impresae o professionisti che non completano i lavori o non rispettano i tempi e le modalità stabilite dal contratto. In tal caso, il committente può trovarsi ad affrontare:

  • Ritardi nell’ottenere la detrazione.
  • Potenziali risarcimenti dovuti all’inadempimento del contratto.
  • Costi aggiuntivi per completare i lavori da un’altra impresa.

7. Obbligo di Restituzione del Bonus se Si Verifica un Abuso

Se, in fase di controllo, l’Agenzia delle Entrate scopre che i lavori sono stati iniziati senza rispettare tutti i requisiti previsti dalla legge, il beneficiario può essere obbligato a restituire l’importo ottenuto attraverso il Superbonus 110%. In alcuni casi, l’Agenzia delle Entrate può anche comminare sanzioni economiche.


Come Prevenire i Rischi

Per evitare questi rischi, è fondamentale:

  • Assicurarsi che i lavori siano affidati a professionisti abilitati e che siano rispettate tutte le normative in materia di sicurezza e edilizia.
  • Verificare di avere tutta la documentazione corretta, inclusi il visto di conformità, l’asseverazione tecnica e le certificazioni necessarie.
  • Seguire attentamente le scadenze per i lavori e per la presentazione delle pratiche fiscali.
  • Consultare un commercialista o un esperto di Superbonus per avere indicazioni precise su come evitare problematiche con l’Agenzia delle Entrate.

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.