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Come faccio a ottenere un bonus per la ristrutturazione della casa?

Se stai pensando di ristrutturare casa, ci sono diverse agevolazioni fiscali che puoi richiedere per alleggerire la spesa. Il cosiddetto bonus ristrutturazione è uno degli strumenti più utilizzati dagli italiani per rinnovare immobili residenziali, sia appartamenti che case indipendenti.

Che cos’è il Bonus Ristrutturazione?

Il bonus ristrutturazione è una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per lavori di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su immobili a uso abitativo.

L’incentivo è valido fino al 31 dicembre 2024, con un massimale di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Quindi puoi detrarre fino a 48.000 euro suddivisi in 10 rate annuali di pari importo.

la legge di Bilancio 2025 ha stabilito che per le spese sostenute dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2033 l’aliquota di detrazione è ridotta al 30%, mentre è pari al 50% per le spese per interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione. 
Tuttavia, per le spese sostenute nel 2025, la detrazione spetta nella misura del 36% (50% in caso di abitazione principale) su un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare; invece, per quelle degli anni 2026 e 2027, la detrazione è del 30% (36% in caso di abitazione principale), sempre su un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Da questo trattamento sono esclusi gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili.

Quali lavori sono ammessi?

Puoi ottenere il bonus per:

  • Manutenzione straordinaria (rifacimento bagno, pavimenti, impianti elettrici o idraulici)
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia
  • Abbattimento barriere architettoniche
  • Rifacimento tetti e facciate (non coperti da altri bonus specifici)
  • Lavori su parti comuni condominiali

Requisiti per accedere al bonus

  • Devi essere proprietario, nudo proprietario, affittuario o usufruttuario dell’immobile.
  • L’immobile deve essere a uso abitativo (non commerciale).
  • I pagamenti devono essere effettuati con bonifico parlante, che riporta causale, codice fiscale e P. IVA/C.F. del beneficiario.

Come richiedere il bonus?

  1. Effettua i lavori (o programmali con un tecnico abilitato).
  2. Effettua i pagamenti con bonifico parlante per agevolazioni fiscali.
  3. Conserva le fatture, i bonifici e tutte le autorizzazioni (permesso edilizio, CILA, SCIA, ecc.).
  4. Inserisci la detrazione nella dichiarazione dei redditi (730 o Modello Redditi).

Bonus combinabili

Puoi cumulare il bonus ristrutturazione con altri incentivi, ad esempio:

  • Bonus mobili ed elettrodomestici (se ristrutturi almeno un ambiente)
  • Bonus verde (per giardini e terrazzi)
  • Bonus barriere architettoniche (fino al 75%)

Attenzione: Non è più possibile optare per sconto in fattura o cessione del credito, salvo eccezioni molto limitate.

Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/schede/agevolazioni/detrristredil36/schinfodetrristredil36

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.