
Chi fa il 110 per cento può vendere casa?
Sì, è possibile vendere una casa oggetto di lavori con il Superbonus 110%, ma ci sono alcune condizioni e attenzioni importanti da considerare, sia per il venditore che per l’acquirente.
🏠 Quando si può vendere la casa?
La legge non impone un vincolo di permanenza nella proprietà dopo aver usufruito del Superbonus. Quindi puoi vendere anche subito dopo i lavori, ma:
- I lavori devono essere regolarmente completati.
- Le pratiche fiscali (come la cessione del credito o la detrazione) devono essere correttamente registrate.
- È buona norma che l’acquirente sia informato dei lavori e della documentazione.
⚠️ Cosa succede alle detrazioni non ancora utilizzate?
Dipende da come è stato gestito il bonus:
- Se hai scelto la detrazione IRPEF diretta (cioè usi la detrazione anno per anno nella dichiarazione dei redditi), le quote residue passano al nuovo proprietario, a meno che nel contratto non sia stabilito diversamente.
- Se hai ceduto il credito o ricevuto uno sconto in fattura, non cambia nulla al momento della vendita, perché il bonus è già stato “incassato”.
❗ Attenzione per chi compra
L’acquirente può essere chiamato a restituire il bonus se emergono irregolarità nei lavori, anche se non è stato lui a farli. Per questo:
Ti potrebbero interessare
- Come faccio a richiedere un bonus per le famiglie numerose?
- Come faccio a controllare lo stato di una domanda bonus su I...
- Come faccio a ottenere un’agevolazione per la mobilità soste...
- Come faccio a ottenere un bonus per il risparmio energetico ...
- Come faccio a sapere quali bonus posso richiedere con l’ISEE...
- Chiedi sempre tutta la documentazione dei lavori eseguiti (APE, asseverazioni, fatture, CILA, ecc.).
- Inserisci clausole di tutela nel contratto di compravendita, magari con l’aiuto di un notaio o di un avvocato.
🔗 Approfondimenti utili:
Notariato – Acquisto di immobili e bonus edilizi
Agenzia delle Entrate – Guida al Superbonus
📌 Disclaimer: Le informazioni hanno carattere orientativo. Per casi specifici è consigliato rivolgersi a un tecnico, notaio o CAF abilitato.
Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.