
Bonus Tari 2025: sconto del 25% sulla tassa rifiuti per chi ha un ISEE basso
Arriva una buona notizia per le famiglie in difficoltà economica: con il Bonus Tari 2025, sarà possibile ottenere uno sconto del 25% sulla tassa rifiuti. Grazie al Dpcm n. 24/2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l’agevolazione entrerà in vigore da gennaio e si applicherà automaticamente, senza dover presentare alcuna domanda. Vediamo tutti i dettagli su chi ne ha diritto e come funziona lo sconto.
Chi può beneficiare del Bonus Tari 2025?
Il bonus è rivolto alle famiglie economicamente svantaggiate, ed è concesso sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Nello specifico, possono accedere allo sconto:
- i nuclei familiari con ISEE fino a 9.530 euro;
- le famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) con ISEE fino a 20.000 euro.
L’agevolazione si applica a una sola utenza domestica per ogni nucleo familiare.
Come funziona lo sconto sulla TARI
A partire da gennaio 2025, il 25% di sconto sulla Tari verrà applicato in automatico. Ecco come sarà gestito il processo:
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- L’INPS comunicherà ai Comuni i dati ISEE aggiornati per identificare i beneficiari;
- I Comuni, i gestori del servizio rifiuti o gli enti competenti applicheranno direttamente lo sconto in bolletta, senza che i cittadini debbano fare nulla.
È atteso ora un provvedimento dell’ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), che definirà nel dettaglio le modalità di trasmissione dei dati tra INPS e le amministrazioni locali.
Richiedere l’ISEE 2025 è fondamentale
Per ricevere lo sconto, è indispensabile che l’ISEE 2025 sia aggiornato. Se non hai ancora fatto richiesta, rivolgiti al più presto a un CAF o al tuo consulente fiscale. Solo con un ISEE valido sarà possibile accedere al bonus in modo automatico e ottenere il risparmio in bolletta.
Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.