
Bonus per giovani under 35 e donne disoccupate in arrivo
ROMA – Arriva il via libera definitivo ai bonus assunzioni per giovani e donne previsti dal Decreto Coesione. Con la firma congiunta dei Ministri del Lavoro e dell’Economia sui due decreti attuativi, si entra nell’ultima fase prima dell’applicazione concreta delle agevolazioni. I provvedimenti, ora all’esame degli organi di controllo, definiscono le modalità operative per ottenere l’esonero contributivo totale sulle assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni contrattuali.
Nel dettaglio, il Bonus Giovani (art. 22) è rivolto a lavoratori under 35 che non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato. Il Bonus Donne (art. 23), invece, si applica alle assunzioni di donne prive di un impiego regolarmente retribuito, con particolare attenzione a quelle disoccupate da oltre 24 mesi.
Contributo fino a 650 euro al mese per due anni
L’incentivo può arrivare fino a 500 euro mensili per i giovani e 650 euro mensili per le donne, per un massimo di 24 mesi, rendendo l’assunzione stabile un’opportunità vantaggiosa anche per le imprese. Il finanziamento arriva dal Programma “Giovani, Donne, Lavoro” 2021-2027, e prevede due percorsi distinti: uno valido su tutto il territorio nazionale e l’altro dedicato alle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno.
Accesso immediato in tutta Italia, più tempo per le ZES
Grazie al confronto con la Commissione Europea, è stato possibile separare i due canali di accesso al beneficio: uno nazionale, attivo dal 1° settembre 2024, e uno “speciale” per le regioni del Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), che richiede il via libera europeo entro il 31 gennaio 2025.
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In pratica, le aziende possono da subito iniziare ad assumere giovani e donne su tutto il territorio nazionale beneficiando dell’esonero contributivo, mentre per accedere agli incentivi potenziati nelle ZES occorrerà attendere l’autorizzazione della Commissione.
Un segnale chiaro per l’occupazione stabile
“Interveniamo su due delle fragilità più radicate del nostro mercato del lavoro: la scarsa occupazione giovanile e femminile”, ha dichiarato il Ministro del Lavoro Marina Calderone. “Con questi strumenti aiutiamo le imprese a creare lavoro stabile e di qualità, rafforzando i segnali positivi che già arrivano dal mercato del lavoro, soprattutto al Sud”.
Il Governo punta così a incentivare l’inclusione lavorativa e la stabilizzazione dei rapporti di lavoro, in un’ottica di rilancio economico e coesione sociale.
Fonte: https://www.lavoro.gov.it/stampa-e-media/comunicati/pagine/firmati-i-decreti-attuativi-i-bonus-giovani-e-donne