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Assicurazioni nel 730: quali si possono detrarre e come ottenere il rimborso fiscale

Sai che puoi recuperare una parte delle spese per le tue assicurazioni nella dichiarazione dei redditi? Che si tratti di una polizza sulla vita, infortuni o contro il rischio di non autosufficienza, l’Agenzia delle Entrate ti riconosce una detrazione del 19% su certi tipi di contratti assicurativi.

Vediamo insieme quali assicurazioni si possono detrarre, quali sono i limiti, come inserirle nel modello 730 e cosa devi conservare per non perdere nemmeno un euro.


A cosa serve la detrazione assicurativa?

Serve a ridurre l’IRPEF da pagare, grazie a una detrazione del 19% sui premi assicurativi pagati per certe tipologie di polizze. In pratica, se hai speso 500 euro per un’assicurazione detraibile, puoi recuperare 95 euro.

È un’opportunità interessante per chi vuole proteggere sé stesso o i propri familiari e allo stesso tempo ottenere un beneficio fiscale.


Quali assicurazioni sono detraibili?

Assicurazioni detraibili al 19% nel 730:

  1. Polizze vita e infortuni:
    • stipulate fino al 2000: massimo detraibile 530 €
    • stipulate dal 2001 in poi: massimo detraibile 1.291,14 €, ma solo se coprono il rischio morte o invalidità permanente ≥ 5%
  2. Assicurazioni per rischio non autosufficienza:
    • massimo detraibile: 1.291,14 €
    • detrazione valida solo se non ci sono rimborsi da parte del SSN
  3. Assicurazioni per eventi calamitosi (dal 2018 in poi):
    • coprono danni a immobili ad uso abitativo
    • detraibile sempre al 19%, senza limite massimo

Cosa non si può detrarre?

❌ Non sono detraibili:

  • Assicurazioni auto (RCA)
  • Assicurazioni casa generiche (furto, incendio, ecc.)
  • Polizze sanitarie non finalizzate alla non autosufficienza
  • Assicurazioni viaggi, elettronica o smartphone

Dove si indicano nel 730?

Nel Quadro E – Sezione I del modello 730:

  • Rigo E8 – E10
  • Codici da utilizzare:
    • 36 → polizze vita/infortuni stipulate dal 2001
    • 37 → polizze non autosufficienza
    • 43 → assicurazioni contro eventi calamitosi

Quali documenti servono?

📁 Tieni pronti:

  • Certificato dell’assicurazione rilasciato dalla compagnia
  • Attestazione dei premi pagati nell’anno (generalmente arriva a febbraio/marzo)
  • Copia del contratto (in caso di controlli)

Esempio pratico

Hai pagato 900 € per una polizza vita stipulata dopo il 2001, che copre il rischio morte e invalidità.

  • Detrazione spettante: 19% di 900 € = 171 €
  • La trovi direttamente nel rimborso del 730

Hai speso 1.500 €? Detrai solo su 1.291,14 €, cioè massimo 245,32 €


Attenzione ai requisiti!

✔️ La polizza deve:

  • Avere come contraente e beneficiario una persona fisica
  • Indicare chiaramente il tipo di rischio coperto (morte, invalidità, non autosufficienza)
  • Non essere rimborsata dal sistema sanitario o da altri enti

In sintesi

Se hai una polizza vita, infortuni gravi o una copertura per la non autosufficienza, non dimenticare di inserirla nel tuo 730: puoi recuperare una bella somma, senza sforzi particolari.

E ricorda: anche per le assicurazioni contro eventi catastrofici (terremoti, alluvioni, ecc.), c’è una detrazione riservata a chi protegge la propria casa.