
Spese scolastiche e universitarie detraibili nel 730: guida semplice e aggiornata
Hai sostenuto spese per la scuola dei figli o per l’università nel 2024? Buone notizie: puoi recuperare una parte con la dichiarazione dei redditi.
In questa guida ti spiego quali spese scolastiche e universitarie puoi detrarre nel 730, quanto puoi recuperare, e quali documenti servono.
Quanto si può detrarre?
Puoi detrarre il 19% delle spese sostenute, ma con limiti diversi a seconda del tipo di istruzione:
- Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie: fino a 800 euro per figlio
- Università: l’intera spesa, se pubblica. Se privata, entro limiti stabiliti ogni anno dal MIUR (Ministero dell’Istruzione)
💡 Esempio:
- Spendi 800 euro per la scuola media di tuo figlio → recuperi il 19% = 152 euro
- Spendi 2.500 euro per l’università pubblica → recuperi 475 euro
Spese scolastiche detraibili (fino a 800 € per figlio)
Puoi detrarre le spese per:
✅ Scuole materne (infanzia)
✅ Scuole primarie (elementari)
✅ Scuole secondarie di I e II grado (medie e superiori)
Tra le spese ammesse:
- Rette scolastiche
- Contributi volontari richiesti dalla scuola (se deliberati)
- Mensa scolastica
- Gite didattiche e uscite organizzate
- Assicurazione scolastica
- Attività parascolastiche svolte nell’ambito dell’offerta formativa
🔎 Importante: i contributi devono essere documentati con ricevute di pagamento (anche se volontari).
Spese universitarie detraibili
✅ Detraibili le spese per l’iscrizione a:
Ti potrebbero interessare
- Università pubbliche italiane
- Università private (entro i limiti fissati)
- Università telematiche riconosciute
- Università estere, se equivalenti a quelle italiane
Comprendono:
- Tasse di iscrizione e frequenza
- Contributi obbligatori
- Tassa per esami, laurea, prove finali
- Rinnovo iscrizione, ripetizione anni
- Corsi post-laurea, master e specializzazioni (se riconosciuti)
Limiti per università private
Se l’università è privata o estera, la detrazione è ammessa solo entro il tetto stabilito ogni anno dal MIUR, in base a:
- Facoltà
- Regione in cui si trova l’ateneo
📌 Esempio: per un corso di Medicina in Lombardia, il tetto massimo potrebbe essere 3.900 € → su questo puoi calcolare il 19%.
Spese escluse (non detraibili)
❌ Acquisto libri scolastici o universitari
❌ Cancelleria, zaini, materiale didattico
❌ Abbonamenti ai trasporti pubblici (detraibili a parte)
❌ Corsi extrascolastici non rientranti nel piano formativo (es. sport, musica privata, lingue esterne)
Requisiti per la detrazione
✅ Pagamento tracciabile: bonifico, carta, bancomat
✅ Documentazione: ricevute, quietanze, fatture con indicazione dell’alunno/studente e dell’anno scolastico
📎 Conserva sempre:
- Ricevute di versamento
- Eventuali comunicazioni della scuola
- Attestazioni delle università
Dove indicarle nel 730?
- Spese scolastiche: quadro E, rigo E8 – codice 12
- Spese universitarie: quadro E, rigo E8 – codice 13 (pubbliche) o E8 – codice 14 (private)
Chi può beneficiare della detrazione?
Il genitore che ha sostenuto la spesa (anche se lo studente non è fiscalmente a carico).
Se entrambi i genitori hanno contribuito, possono dividersi la detrazione al 50% o secondo quanto effettivamente pagato.
In conclusione
Le spese scolastiche e universitarie valgono un bel risparmio, soprattutto se hai figli in età scolare o universitaria.
Ricordati di:
- Pagare con metodo tracciabile
- Conservare le ricevute
- Controllare i limiti se l’università è privata