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Chi deve restituire i soldi del Superbonus?

Non tutti devono restituire il Superbonus, ma ci sono casi specifici in cui lo Stato può chiedere la restituzione delle somme ottenute, con possibili sanzioni e interessi.


⚠️ Quando si rischia la restituzione?

  1. Irregolarità nei lavori
    Se i lavori non rispettano i requisiti tecnici previsti (es. mancato miglioramento di 2 classi energetiche), si decade dal beneficio.
  2. Documentazione incompleta o falsa
    Errori nei documenti, asseverazioni non valide, o dati falsi possono portare alla revoca del bonus.
  3. Cessione del credito o sconto in fattura non regolari
    Se si è ceduto il credito a una banca o si è ottenuto lo sconto in fattura in modo non conforme, si può incorrere nella restituzione.
  4. Controlli successivi dell’Agenzia delle Entrate o ENEA
    Anche anni dopo, in caso di accertamenti, si può ricevere una richiesta di rimborso delle somme, con interessi e multe.

🏠 Il proprietario è sempre responsabile?

Dipende:

  • Se hai fatto i lavori a casa tua, sì, potresti essere chiamato a restituire il bonus.
  • Se hai acquistato una casa ristrutturata con Superbonus, potresti dover restituire i soldi solo se eri a conoscenza di irregolarità (o le hai ignorate con leggerezza).

🛡️ Come evitare problemi?

  • Rivolgiti sempre a un tecnico abilitato per i lavori.
  • Conserva tutta la documentazione: asseverazioni, certificazioni energetiche, fatture, bonifici parlanti.
  • Verifica che le comunicazioni all’ENEA e all’Agenzia delle Entrate siano state inviate correttamente.

🔗 Fonti ufficiali utili:


📌 Disclaimer: Le informazioni fornite sono a carattere generale. Per valutare la tua situazione specifica, è consigliabile rivolgersi a un tecnico, un CAF o all’Agenzia delle Entrate.

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.